Non viola il diritto alla vita privata negare la possibilità di riconoscere come proprio figlio un bambino nato da maternità surrogata (CEDU, Grande Camera, sent. 24 gennaio 2017, ric. n. 25358/12)

Pronunciandosi in senso contrario, per la Grande Camera non costituisce violazione dell’art. 8 della Convenzione la decisione delle autorità di uno Stato membro di allontanare il minore nato all’estero ricorrendo alla maternità surrogata dalla coppia che è ricorsa a tale tecnica per il concepimento quando il minore non abbia alcun legame genetico con il padre e la madre committenti.

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