- I provvedimenti di applicazione delle misure di prevenzione devono essere impugnati nel termine di dieci giorni (Cass. Pen. Sez. II, 10 aprile-15 aprile 2024, n. 15464)
- Sulle conseguenze della natura di impugnazione dell’opposizione a decreto penale di condanna (Cass. Pen. Sez. III, 9 aprile-16 aprile 2024, n. 15638)
- La temporanea assenza dell’imputato o la difficoltà nell’individuare il domicilio dichiarato o eletto legittimano la notifica mediante consegna al difensore (Cass. Pen. Sez. II, 19 marzo-17 aprile 2024, n. 16066)
- Affetta da nullità assoluta la sentenza di proscioglimento se il giudice ha consentito l’interlocuzione delle parti solo sulla questione della procedibilità (Cass. Pen. Sez. IV, 27 marzo-10 aprile 2024, n. 14710)
- È nullo il decreto di sequestro probatorio privo di motivazione e di collegamento tra la cosa sequestrata ed il reato (Cass. Pen. Sez. II, 15 gennaio-2 febbraio 2024, n. 4798)
- Ammissibilità del ricorso in cassazione nel concordato (Cass. Pen. Sez. II, 23 gennaio-1° febbraio 2024, n. 4366)
- Non è sufficiente l’elezione di domicilio effettuata in sede di convalida dell’arresto ai fini della corretta introduzione del giudizio di appello (Cass. Pen. Sez. V, 10 gennaio-24 gennaio 2024, n. 3118)
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