La Corte costituzionale si pronuncia sulla depenalizzazione del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio statale (Corte costituzionale, sent. 15 maggio 2024, n. 88)

La Corte costituzionale con la sentenza n. 88, rigettando la questione sollevata dal Tribunale diFirenze, ha deciso che l’articolo 1, co. 4, del decreto legislativo n. 8 del 2016, che esclude dalladepenalizzazione il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato previsto dal testounico immigrazione, non si pone in contrasto con il principio […]

Rapina di “lieve entità”: introdotta la “valvola di sicurezza” di un’attenuante proporzionata alla entità del fatto (Corte cost., sent. 16 aprile -13 maggio 2024, n. 86)

Con sent. n. 86 del 2024 la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art.628, co. 2 (rapina c.d. impropria), cod. pen., e quella, in via consequenziale, dell’art. 628, co. 1(rapina c.d. propria), cod. pen., nella parte in cui non prevedono che la pena da essi disposta siadiminuita in misura non eccedente un terzo quando per […]

La Corte costituzionale si pronuncia in tema di regime penitenziario per i condannati per “reati ostativi”(Corte costituzionale, sent. 15 maggio 2024, n. 85)

La Corte costituzionale nella sentenza n. 85 ha stabilito che se un detenuto è stato condannato perun reato compreso nell’elenco dell’art. 4-bis della legge sull’ordinamento penitenziario, ma haaccesso a tutti i benefici penitenziari, è irragionevole sottoporlo a un regime più restrittivo rispettoa quello ordinario per quanto riguarda le telefonate con i propri figli minori.La Corte […]

La Corte si pronuncia sulla detenzione domiciliare sostitutiva: la disciplina introdotta dal d. lgs. n. 150/2022 rispetta i criteri fissati dalla legge delega (Corte cost., sent. 11 aprile -10 maggio 2024, n. 84)

La Corte costituzionale, nel dichiarare in parte inammissibili e in parte infondate alcune questionidi legittimità costituzionale sollevate dalla Corte d’appello di Bologna in relazione alla nuovadisciplina delle pene sostitutive introdotta dalla d.lgs. n. 150 del 2022, ne ha valutata nel meritosoltanto una, ovvero quella relativa alla detenzione domiciliare sostitutiva. La Corte, infatti, haritenuto che, a […]

Il proprietario che abbia denunciato penalmente l’occupazione abusiva dell’immobile non è tenuto a pagare l’IMU (Corte cost., sent. 5 marzo – 18 aprile 2024, n. 60)

Con la sent. n. 60 del 2024 la Corte costituzionale ha ritenuto parzialmente fondata la questione dilegittimità costituzionale dell’art. 9, co. 1, d.lgs. n. 23 del 2011 (nel testo applicabile ratione temporis),sollevata dalla Sez. tributaria della Corte di cassazione in riferimento agli artt. 3, co. 1, e 53, co. 1,Cost. Sulla base della propria costante […]

Non vi è “autodichia” delle Camere sulle controversie relative alle procedure di affidamento dei propri appalti (Corte cost., sent. 19 marzo – 19 aprile 2024, n. 65)

La Corte costituzionale ha rigettato il conflitto di attribuzioni proposto dalla Camera dei deputatinei confronti della Corte di cassazione (Sezz. unite civili, 12 maggio 2022, n. 15236) e del Consigliodi Stato (Sez. V, 31 maggio 2021, n. 4150) che avevano affermato la sussistenza della giurisdizionedel giudice amministrativo in ordine alle controversie relative ad appalti e […]

Unioni civili: i diritti acquisiti con la legge Cirinnà non si estinguono nel periodo compreso tra la cessazione del vincolo pregresso e la celebrazione del matrimonio (Corte costituzionale, sent. 22 febbraio 2024, n. 66)

La Corte costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma26, della legge 20 maggio 2016, n. 76 (c.d. legge sulle unioni civili) nella parte in cuistabilisce che la sentenza di rettificazione anagrafica di attribuzione di sesso determinalo scioglimento automatico dell’unione civile senza prevedere, laddove il richiedente larettificazione e l’altra parte dell’unione rappresentino personalmente e […]

La Corte costituzionale si pronuncia sull’accesso alle case di edilizia residenziale pubblica (Corte costituzionale, sent. 22 aprile 2024, n. 67)

Con la sentenza n. 67 la Corte costituzionale ha ritenuto contrastante con i principi di eguaglianza edi ragionevolezza, previsti dall’art. 3 della Costituzione, l’art. 25, comma 2, lettera a), la legge dellaRegione Veneto 3 novembre 2017, n. 39. In particolare, la Corte ha affermato che è irragionevolenegare l’accesso all’edilizia residenziale pubblica a chi, italiano o […]

Non spetta alle Regioni disciplinare il trattamento dei dati personali (Corte costituzionale, sent. 23 aprile 2024, n. 69)

La Corte costituzionale con la sentenza n. 69 ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’art. 3 dellalegge della Regione Puglia n. 13 del 2023 che regolava il trattamento dei dati personali nellainstallazione degli impianti di videosorveglianza, per contrasto con l’art. 117, co. 1 e co. 2, dellaCostituzione, poiché in contrasto con gli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unioneeuropea […]

L’applicazione retroattiva di nuovi criteri di determinazione dell’indennizzo per la realizzazione abusiva di opere inamovibili sul demanio marittimo non è costituzionalmente illegittima quando la tutela dei beni pubblici incrocia altri delicati interessi di rilievo costituzionale (Corte cost., sent. 7 marzo – 23 aprile 2024, n. 70)

La Corte costituzionale, con sent. n. 70 del 2024, ha dichiarato non fondate le questioni dilegittimità costituzionale dell’art. 1, co. 257, secondo periodo, l. n. 296/2006 (legge finanziaria 2007),sollevate dalla Seconda Sez. civ. della Corte di cassazione, in riferimento agli artt. 3 e 23 Cost. Ilpredetto co. 257 – disposizione di interpretazione autentica dell’art. 8 […]