Ai fini dell’ammissibilità del patrocinio a spese dello Stato è legittimo il riferimento al solo parametro reddituale, con esclusione delle variabili che incidono sulla effettiva situazione economica di una famiglia (Corte Cost., sent. 11 luglio 2017 – 20 ottobre 2017, n. 219)

La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 76, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia (Testo A)», sollevata, in riferimento agli artt. 2, 3, 24 e 31, primo comma, della […]

L’applicazione del contributo di solidarietà è rimessa all’autonomia decisionale dell’organo (Corte cost. sent., 26 settembre – 12 ottobre 2017, n. 213)

Va dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, commi 486 e 487, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)» in quanto l’art. 487 non impone affatto l’applicazione del «contributo di solidarietà» così come disciplinato dal comma […]

È legittima la disparità di trattamento tra consiglieri regionali e parlamentari in tema di sospensione dalla carica istituzionale in caso di condanna non definitiva. (Corte cost. sent., 26 settembre 2017 – 12 ottobre 2017, n. 214)

È infondata la questione di legittimità costituzionale relativamente alle all’art. 8, co. 1, lettera a) Dlgs n. 235/2012 c.d. legge Severino in materia di sospensione dalla carica di consigliere regionale, in caso di condanna non definitiva per determinati reati per la mancanza di analoga previsione a carico dei parlamentari. Ad avviso della Corte «non appare […]

La Corte Costituzionale dichiara parzialmente illegittimo l’art. 516 cod. proc. pen. (Corte Cost., sent. 5 luglio 2017 – 17 luglio 2017, n. 206)

L’art. 516 cod. proc. pen. va dichiarato costituzionalmente illegittimo, per il contrasto con gli artt. 24, secondo comma, e 3 Cost., nella parte in cui non prevede la facoltà dell’imputato di richiedere al giudice del dibattimento l’applicazione della pena a norma dell’art. 444 cod. proc. pen., relativamente al fatto diverso emerso nel corso dell’istruzione dibattimentale, […]

L’intervento chirurgico non è condizione necessaria per il provvedimento di rettificazione di sesso (Corte cost. sent., 20 giugno 2017 – 13 luglio 2017, n. 180)

Va dichiarata dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 1, della legge 14 aprile 1982, n. 164 (Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso). Già con la sentenza n. 221 del 2015, successiva ad entrambe le ordinanze di rimessione, questa Corte ha riconosciuto […]

Le esigenze cautelare nel delitto di associazione di tipo mafioso (Corte Costituzionale, 08 marzo 2017 – 12 giugno 2017, n. 136)

Le esigenze cautelari derivanti dal delitto di associazione di tipo mafioso non possano venire adeguatamente fronteggiate se non con la misura carceraria, in quanto idonea a tagliare i legami esistenti tra le persone interessate e il loro ambito criminale di origine, minimizzando il rischio che esse mantengano contatti personali con le strutture delle organizzazioni criminali […]

Art. 41 bis e diritto dei detenuti alla ricezione di libri, riviste e stampa in generale (Corte cost. sent., 8 febbraio 2017 – 26 maggio 2017, n. 122)

La Corte ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 41-bis, comma 2-quater, lettere a) e c), della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), sollevate, in riferimento agli artt. 15, 21, 33, 34 e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo […]

Non è ammessa la revocazione di una sentenza amministrativa quando ciò sia necessario per conformarsi ad una sentenza definitiva della Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte cost. sent., 7 marzo 2017 – 26 maggio 2017, n. 123)

Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 106 del d.lgs. n. 104 del 2010, e degli artt. 395 e 396 cod. proc. civ., sollevata, in riferimento all’art. 117, primo comma, della Costituzione, dall’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato. L’obbligo di conformazione alle sentenze della Corte EDU ha un contenuto variabile: ne consegue che […]

Legittima la previsione del limite massimo, sia alle retribuzioni nel settore pubblico sia al cumulo tra retribuzioni e pensioni (Corte cost. sent., 22 marzo 2017 – 26 maggio 2017, n. 124)

Il limite delle risorse disponibili, immanente al settore pubblico, vincola il legislatore a scelte coerenti, preordinate a bilanciare molteplici valori di rango costituzionale, come la parità di trattamento (art. 3 Cost.), il diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e comunque idonea a garantire un’esistenza libera e dignitosa (art. […]

Esercizio di sale da gioco: la Regione può legittimamente prevedere distanze minime di sicurezza rispetto a luoghi “sensibili” (Corte Cost., 22 marzo 2017 – 11 maggio 2017, n. 108)

La Corte dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 7 della legge della Regione Puglia 13 dicembre 2013, n. 43, recante “Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico (GAP)” nella parte in cui vieta il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio di sale da gioco e all’installazione di apparecchi da gioco a distanza inferiore a 500 […]