La democrazia deliberativa: l’esperienza delle regioni italiane

Il dibattito sulla democrazia deliberativa in Italia non può prescindere da un’analisi delle disposizioni previste all’interno degli statuti regionali. Tra questi, anche se alcuni non la menzionano espressamente, è sempre prevista in quanto tutti sanciscono il diritto alla partecipazione in generale. La regione Toscana, prima ad adottare una legge sulla democrazia deliberativa, è stata di importante esempio per tutte le altre regioni, rafforzando l’idea che essa possa  consentire alle amministrazioni di assumere decisioni più razionali.

The debate on deliberative democracy in Italy cannot ignore an analysis of the provisions envisaged within the regional statutes. Among these, even if some do not explicitly mention it, it is always provided as they all sanction the right to participate in general. Tuscany, before adopting a law on deliberative democracy, was an important example for all the other regions, reinforcing the idea that it can allow administrations to take more rational decisions.