La partecipazione dei cittadini: costituente, participatory democracy e insegnamento di Papa Giovanni XXIII

Pur non essendo esplicitato nella Costituzione, il valore democratico della partecipazione ne permea lo spirito e costituisce, oggi, una luce-guida per chi cerca di cogliere il senso democratico di alcune esperienze in cui i cittadini sono coinvolti direttamente. La sua presenza emerge già negli atti della Costituente, ve n’è traccia, poi, nelle dinamiche partecipative dell’America degli Anni Sessanta; non sembra, infine, un caso che persino Papa Giovanni XXIII, nella sua Pacem in Terris, abbia dedicato alcuni paragrafi alla partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica. Il contributo si pone come obiettivo quello di esaminare questi differenti momenti storico-politici, secondo una lettura costituzionale del principio partecipativo.

Although not made explicit in the Constitution, the democratic value of participation permeates its spirit and constitutes, today, a guiding light for those who seek to grasp the democratic meaning of some experiences in which citizens are directly involved. Its presence already emerges in the acts of the Constituent Assembly, there is trace of it, then, in the participatory dynamics of America in the Sixties; it does not seem to be a coincidence that even Pope John XXIII, in his Pacem in Terris, dedicated some paragraphs to the participation of citizens in public affairs. The contribution aims to examine these different historical-political moments, according to a substantial reading of the participatory principle.