Questione di fiducia (ad iniziativa governativa) e “unità” dell’indirizzo politico di maggioranza

La “questione di fiducia” appare, in linea generale, come un utile, se non proprio prezioso (e non, semplicemente, “legittimo”) strumento lasciato nella disponibilità dell’Esecutivo affinché possa essere garantita l’efficacia dell’azione di governo e, in particolare l’unità dell’indirizzo politico di maggioranza. La sua concreta applicazione, tuttavia, impatta, anche molto pesantemente, non solo sul piano dei rapporti tra Parlamento e Governo, ma anche su quello più ampio della separazione dei poteri, dal momento che rischia, costantemente, di compromettere, soprattutto ove divenga oggetto di usi distorti o di veri e propri abusi, l’autonomia della maggioranza parlamentare che sostiene il Governo rispetto alle ingerenze di quest’ultimo.

The “question of trust” appears, in general, as a useful, if not valuable (and not simply “legitimate”) instrument left in the availability of the Executive so that the effectiveness of the government action can be guaranteed, particularly as far as the unity of the majority political stance is concerned. Its concrete application, however, has an impact not only on the level of relations between Parliament and the Government, but also on the broader level of the separation of powers, because it constantly risks to affect the autonomy of the parliamentary majority that supports the Government with respect to the interference of the latter, especially where it becomes the object of distorted uses or real abuses.

Luca Grimaldi Autore