Libertà di culto, confessioni religiose e principio di bilateralità: i “protocolli sanitari” per il contrasto alla pandemia da Covid-19

Il saggio si occupa delle misure governative di contenimento della pandemia da Covid-19 in relazione alle limitazioni apportate alla libertà di religione e all’esercizio pubblico dei culti. Al riguardo, viene messa a fuoco la natura giuridica dei “protocolli sanitari” sottoscritti con le confessioni religiose nell’ambito del “principio costituzionale di bilateralità” in un settore – la disciplina dei riti – in cui lo Stato non ha competenza di intervento.

The essay deals with the government measures to contain the pandemic from Covid-19 in relation to the limitations made to freedom of religion. In this regard, it focuses on the legal nature of the “health protocols” signed with religious denominations as part of the “constitutional principle of bilateralism” in a sector – the discipline of rituals – in which the State has no competence to intervene.