Il volontariato davanti alla Corte costituzionale

Il saggio ripercorre, in modo sistematico, la giurisprudenza della Corte costituzionale relativa al volontariato, offrendo alcune categorie interpretative utili a classificarla e a valutarla criticamente. Esso mette in evidenza l’apporto della Corte nel riconoscere il valore del volontariato all’interno della concezione di democrazia accolta dalla nostra Costituzione, ciò che ha determinato una certa continuità negli orientamenti giurisprudenziali nonostante alcuni snodi che attraversano le pronunce della Corte (approvazione della legge quadro, riforma del titolo V, approvazione del codice del terzo settore). Analizza anche l’influenza del riparto di competenze legislative Stato-Regioni sulla disciplina del volontariato, alla luce delle sentenze della Corte.

The essay retraces, in a systematic way, the jurisprudence of the Constitutional Court relating to voluntary organizations and activities, offering some interpretative categories useful to classify and evaluate it critically. It underlines the Court’s contribution in recognizing the value of voluntary commitment in the conception of democracy expressed by constitutional principles. This is what determined a certain continuity in the jurisprudential orientations despite some junctions that cross the Court’s jurisprudence (approval of the framework law in 1991, reform of the title V, approval of the third sector code). The essay also analyzes the influence of constitutional distribution of State-regional legislative powers on the discipline of voluntary work, in the light of the Court’s judgments.