La questione dell’obiezione di coscienza alla luce della legge 219/2017 tra fisiologiche esigenze di effettività e nuove prospettive di tutela.

La legge 219/2017, in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento, non prevede il diritto all’obiezione di coscienza per il personale medico. Muovendo da tale dato si indagano le condizioni alle quali, fino ad oggi, il legislatore ha ancorato il riconoscimento di tale diritto. La lettura della giurisprudenza amministrativa e costituzionale in materia di interruzione volontaria di gravidanza, e dei dati sulla difficile attuazione della legge 194/1978, consente di isolare la stretta causalità tra la condotta del medico e l’evento eticamente controverso come il requisito necessario, ma evidentemente non sufficiente, per l’esercizio legittimo dell’obiezione di coscienza. In tal senso, la giurisprudenza costituzionale in materia di obiezione di coscienza al servizio militare è ferma nel subordinare il riconoscimento e il perdurare dell’obiezione di coscienza nell’ordinamento alla compatibilità tra tale ipotesi e i doveri inderogabili di solidarietà. In conclusione si valutano i futuri ed eventuali spazi di tutela della coscienza individuale.

Law 219/2017, on informed consent and anticipatory and advanced care planning, doesn’t permit medical staff’s conscientious objection. Starting from this point, the work researches the reasons that, in other cases, have allowed this typical medical right. Reading administrative and constitutional judgments concerning voluntary termination of pregnancy, and looking at the difficult application of Law 194/1978, it’s possible to recognize the close relationship between medical action and the ethically disputable event as the necessary, but not sufficient, condition to practise legally conscientious objection. In this sense, studying constitutional jurisprudence on conscientious objection to military service is useful to understand that a clause of conscience can’t hurt mandatory duties. At the end, the work analyzes the next and possible forms of protection for personal conscience.