La privacy attraverso le “generazioni dei diritti”. Dalla tutela della riservatezza alla protezione dei dati personali fino alla tutela del corpo elettronico

Norberto Bobbio scriveva che i diritti umani «sono diritti storici, cioè nati in certe circostanze, contrassegnate da lotte per la difesa di nuove libertà contro vecchi poteri, gradualmente, non tutti in una volta e non una volta per sempre»2. La dimensione dei diritti umani è quindi segnata da fattori storici, politici, sociali ed economici e sempre capace di rinnovarsi, insieme alla realtà in continuo movimento. Tuttavia, ciò non deve indurre nell’errore di ritenere che questo avvenga attraverso un avvicendamento dei diritti, perché il ‚mondo dei diritti vive di accumulazioni non di sostituzioni‛3. Spesso, poi, si assiste anche alla riformulazione di uno stesso diritto, che trova nei cambiamenti storici diverse e nuove manifestazioni.