Fecondazione medicalmente assistita: non è reato la selezione degli embrioni malati ma resta vietata la soppressione degli embrioni» (Corte cost., sent. 21 ottobre 2015 – 11 novembre 2015, n. 229)

La Corte costituzionale, per effetto della pronuncia n. 96 del 2015 e in ossequio al principio di non contraddizione, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 13, commi 3, lettera b), e 4 della legge 19 febbraio 2004, n. 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita), nella parte in cui contempla come ipotesi di reato la […]

Diagnosi preimpianto: irragionevole il divieto per le coppie fertili affette da patologie genetiche (Corte cost., sent. 14 maggio 2015 – 5 giugno 2015, n. 96)

La normativa denunciata costituisce, pertanto, il risultato di un irragionevole bilanciamento degli interessi in gioco, in violazione anche del canone di razionalità dell’ordinamento – ed è lesiva del diritto alla salute della donna fertile portatrice (ella o l’altro soggetto della coppia) di grave malattia genetica ereditaria – nella parte in cui non consente, e dunque […]

Adozione nazionale e indennità di maternità: incostituzionali le limitazioni per la madre libera professionista (Corte Cost., sent. 7 ottobre 2015 – 22 ottobre 2015 -, n. 205)

È costituzionalmente illegittima dell’art. 72 decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità) nella parte in cui, per il caso di adozione nazionale, prevede che l’indennità di maternità spetti alla madre libera professionista solo se il bambino non abbia superato […]

Codice della strada: incostituzionale l’assenza di controlli periodici sulle apparecchiature di rilevazione della velocità (Corte cost., sent. 29 aprile 2015 – 18 giugno 2015, n. 113)

La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 45, comma 6, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura.In particolare, il bilanciamento realizzato […]

Legge Fornero: dichiarata l’illegittimità del mancato adeguamento dei trattamenti pensionistici all’inflazione per il biennio 2012-2013 (Corte Cost., sent. 10 marzo 2015 – 30 aprile 2015 n. 70)

L’interesse dei pensionati, in particolar modo di quelli titolari di trattamenti previdenziali modesti, è teso alla conservazione del potere di acquisto delle somme percepite, da cui deriva in modo consequenziale il diritto a una prestazione previdenziale adeguata. Tale diritto, costituzionalmente fondato, risulta irragionevolmente sacrificato nel nome di esigenze finanziarie non illustrate in dettaglio. Risultano, dunque, […]

Incostituzionale l’art. 459 c.p.p. laddove prevede la facoltà del querelante di opporsi al decreto penale di condanna (Corte Cost., sent. 28 gennaio 2015 – 27 febbraio 2015, n. 23)

La norma in esame, in definitiva, cagiona una lesione del principio della ragionevole durata del processo, senza che la stessa sia giustificata dalle esigenze di tutela del querelante o della persona offesa, le quali, in virtù di quanto sopra rilevato, devono ritenersi congruamente garantite. La censurata facoltà si pone, quindi, in violazione del canone di […]

Assegno di mantenimento: il tenore di vita condotto non è l’unico paramentro per la sua quantificazione (Corte cost. , sentenza 9 febbraio 2015 – 11 febbraio 2015, n. 11)

L’esistenza, presupposta dal rimettente, di un “diritto vivente” secondo cui l’assegno divorzile ex art. 5, sesto comma, della legge n. 898 del 1970 «deve necessariamente garantire al coniuge economicamente più debole il medesimo tenore di vita goduto in costanza di matrimonio» non trova, infatti, riscontro nella giurisprudenza del giudice della nomofilachia (che costituisce il principale […]

Dichiarata la illegittimità costituzionale dell’art. 159 in tema di incapacità dell’imputato di partecipare coscientemente al processo penale (Corte Cost., sent. 14 gennaio 2015, n. 45)

La Corte dichiara, per contrasto con l’art. 3 della Costituzione, l’illegittimità costituzionale dell’art. 159, primo comma, del codice penale, nella parte in cui, ove lo stato mentale dell’imputato sia tale da impedirne la cosciente partecipazione al procedimento e questo venga sospeso, non esclude la sospensione della prescrizione quando è accertato che tale stato è irreversibile.La […]