Non è licenziabile il lavoratore il cui stato di obesità costituisce un handicap (Corte di Giustizia UE , sez. IV, sentenza 18.12.2014 n° C-354/13)

La direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, deve essere interpretata nel senso che lo stato di obesità di un lavoratore costituisce un «handicap», ai sensi di tale direttiva, qualora determini una limitazione, risultante segnatamente […]

Ammissibilità di protezione sussidiaria e necessità di adeguata assistenza sanitaria (CGUE, Grande Sezione, sent. 18 dicembre 2014, causa C-542/13)

Gli articoli 28 e 29 della direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, recante norme minime sull’attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta, letti congiuntamente ai suoi articoli 2, lettera e), 3, 15 […]

La Corte di Giustizia si pronuncia sulla brevettabilità degli embrioni umani non ancora fecondati (CGUE,Grande Sezione, sent. 18 dicembre 2014, C-364/13)

L’articolo 6, paragrafo 2, lettera c), della direttiva 98/44/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 1998, sulla protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche, deve essere interpretato nel senso che un ovulo umano non fecondato il quale, attraverso la partenogenesi, sia stato indotto a dividersi e a svilupparsi, non costituisce un «embrione umano», ai […]

Assicurata la protezione del richiedente asilo per motivi di orientamento sessuale (CGUE Grande Sez., 02-12-2014, n. 148/13)

L’articolo 4, paragrafo 3, lettera c), della direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, recante norme minime sull’attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta, e l’articolo 13, paragrafo 3, lettera a), della direttiva […]

Sono escluse le prestazioni sociali ai cittadini dell’Unione economicamente inattivi (CGUE sentenza n. 333 del 11-11-2014)

Il caso in esame riguarda una controversia sorta tra due ricorrenti rumeni e il Jobcenter Leipzig, dall’altra, riguardo al rifiuto di quest’ultimo di concedere loro prestazioni assicurative di base («Grundsicherung»), vale a dire, per la sig.ra Dano, la prestazione di sussistenza («existenzsichernde Regelleistung») e, per suo figlio, l’assegno sociale («Sozialgeld») nonché la partecipazione alle spese […]

Permesso di soggiorno per motivi di studio: non è ammissibile la previsione di ulteriori requisiti da parte di uno Stato membro (Corte di Giustizia UE , sez. III, sentenza 10.09.2014 n° C-491-13)

Lo Stato membro interessato è tenuto ad ammettere nel suo territorio un cittadino di paesi terzi che manifesti l’intenzione di soggiornare per più di tre mesi in tale territorio per motivi di studio, laddove tale cittadino soddisfi i requisiti di ammissione previsti in modo esaustivo dagli articoli 6 e 7 Direttiva n. 2004/114/CE del Consiglio, […]

Accertata la responsabilità dei gestori di motori di ricerca sul web per violazione dei dati personali (CGUE, Grande sezione, sent. del 13 maggio 2014, causa C- 131/12)

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ritiene responsabile il gestore di un motore di ricerca nel trattamento dei dati personali, ai sensi della direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, relativa alla tutela delle persone fisiche, allorquando tale trattamento costituisca un’ingerenza nella vita privata della persona, in particolare quando la ricerca sul web tramite […]