Anche il solo rendere difficile l’accertamento della provenienza del denaro, beni o altra utilità, integra il delitto di riciclaggio (Cass. Pen., sez. II, sent. 9 dicembre – 15 gennaio 2021, n. 1750)

Il delitto di riciclaggio, sotto il profilo materiale, risulta integrato dal compimento di condotte volte non solo ad impedire in modo definitivo, ma anche a rendere difficile l’accertamento della provenienza del denaro, dei beni o delle altre utilità, e ciò anche attraverso operazioni che risultino tracciabili, in quanto l’accertamento o l’astratta individuabilità dell’origine delittuosa del […]

La recidiva qualificata rientra fra le aggravanti a effetto speciale richiamate dall’art. 649-bis c.p. (Cass. pen., Sez. Un., 24 settembre 2020 – 29 gennaio 2021, n. 3585)

Il riferimento alle aggravanti ad effetto speciale, contenuto nell’art. 649-bis c.p. ai fini della procedibilità d’ufficio per taluni reati contro il patrimonio, comprende anche la recidiva qualificata aggravata, pluriaggravata e reiterata (di cui ai commi secondo, terzo e quarto dell’art. 99 c.p.). Sul punto si registrava un contrasto interpretativo, nell’ambito del quale parte della giurisprudenza […]

Manifestazione politica non autorizzata: daspo “fuori contesto” sportivo (Cass. pen., Sez. III, 3 dicembre 2020 – 20 gennaio 2021, n. 2278)

È legittima l’applicazione della misura atipica dell’obbligo di presentazione all’autorità di polizia in concomitanza con eventi sportivi, estesa dall’art. 6, comma 1, lett. c), l. n. 401 del 1989 (come modificato dal d.l. 14 giugno 2019 n. 53, convertito con modificazioni nella legge 8 agosto 2019 n. 77) ai soggetti che risultino denunciati o condannati […]

Ricorso per cassazione contro le ordinanze in materia cautelare e sua tempestività. (Cass. Pen. Sez. III, 12 novembre-9 dicembre 2020, n. 34978)

Il rispetto delle modalità di presentazione del ricorso per cassazione avverso le ordinanze in materia cautelare si riflette sul rispetto del termine per proporre l’impugnazione; infatti, posto che l’art. 311 c.p.p. diversamente dall’art. 309, comma 4, c.p.p. non richiama gli artt. 582 e 583 c.p.p., qualora il ricorso non sia presentato presso la cancelleria del […]

Misure cautelari: le dichiarazioni della p.o. escludono la necessità di fare ricorso al concetto di “gravità”. (Cass. Pen. Sez. III, 27 novembre 2020-11 gennaio 2021, n. 676)

Allorquando sussista una prova diretta, quali le dichiarazioni rese dalla persona offesa, e non soltanto elementi di prova indiziaria, deve escludersi la necessità di fare ricorso al concetto di “gravità” inerente alla prova logica costituente l’indizio in quanto il minimo di gravità indiziaria è soverchiato dal diverso e più soddisfacente grado di prova acquisita; la […]