Occultamento di stupefacenti e concorso di persone nel reato (Cass. pen., Sez. III, 23 giugno – 16 novembre 2021, n. 41579)

In tema di concorso di persone nella detenzione di sostanza stupefacente, occorre che l’agente non si limiti a mantenere un comportamento meramente passivo, ma realizzi un contributo partecipativo – morale o materiale alla condotta criminosa altrui, caratterizzato, sotto il profilo psicologico, dalla coscienza e volontà di arrecare un contributo concorsuale alla realizzazione dell’evento illecito e […]

Garanzia di igiene e pulizia delle celle (Cass. pen., Sez. I, 8 ottobre – 30 novembre 2021, n. 44209)

L’Amministrazione penitenziaria ha il dovere incondizionato di fornire ai detenuti i prodotti e gli utensili necessari per la cura e la pulizia, rispettivamente, della persona e della camera di pernottamento, senza alcuna discriminazione su base censitaria. Tale regolamentazione generale non sarebbe derogabile da disposizioni interne emanate dal singolo istituto di pena. In particolare, sull’A.P. grava […]

Ai fini dell’integrazione del reato di maltrattamenti rileva solo che gli atti siano avvinti da un vincolo di abitualità, essendo ininfluente che questi siano intervallati da periodi di normalità (Cass. Pen., sez. VI, sent. 15 settembre – 16 novembre 2021, n. 41745)

Il reato di cui all’art. 572 c.p., esige il compimento di una sequenza di fatti, per lo più commissivi, ma anche di natura omissiva, i quali isolatamente considerati possono anche essere non punibili (atti di infedeltà, di umiliazione generica), ovvero non perseguibili (ingiurie, percosse o minacce lievi), o procedibili solo a querela, ma che acquistano […]

Atti persecutori: ai fini dell’integrazione non è richiesto l’accertamento di uno stato patologico (Cass. Pen., sez. V, sent. 17 settembre – 22 novembre 2021, n. 42659)

Ai fini della integrazione del reato di atti persecutori, non si richiede l’accertamento di uno stato patologico ma è sufficiente che gli atti ritenuti persecutori abbiano un effetto destabilizzante della serenità e dell’equilibrio psicologico della vittima, considerato che la fattispecie incriminatrice di cui all’art. 612-bis c.p., non costituisce una duplicazione del reato di lesioni (art. […]

Aggravanti privilegiate e giudizio di bilanciamento (Cass. pen., Sez. Un, 29 aprile– 18 novembre 2021, n. 42414)

Le circostanze attenuanti che concorrono sia con circostanze aggravanti soggette a giudizio di comparazione ai sensi dell’art. 69 c.p. (cd. aggravanti “non privilegiate”), sia con circostanza che invece non lo ammette in modo assoluto (cd. aggravanti “privilegiate”, o anche “a blindatura forte”)), devono essere previamente sottoposte a tale giudizio di bilanciamento e, in caso di […]

La confisca di denaro su conto corrente di derivazione lecita è confisca diretta (Cass. pen., Sez. Un, 27 maggio – 18 novembre 2021, n. 42415)

Le Sezioni unite erano state chiamate a risolvere la seguente questione di diritto: «se il sequestro delle somme di denaro giacenti su conto corrente bancario debba sempre qualificarsi finalizzato alla confisca diretta del prezzo del profitto derivante dal reato anche nel caso in cui la parte interessata fornisca la prova della derivazione del denaro da […]