Assegno sociale: il diritto va riconosciuto anche se l’impossidenza deriva da una scelta volontaria (Cassazione Civile, sent. 13 marzo 2023, n. 7235)

Il diritto alla corresponsione dell’assegno sociale ex l. n. 335 del 1995, art. 3, comma 6, prevede come unico requisito lo stato di bisogno effettivo del titolare, desunto dalla condizione oggettiva dell’assenza di redditi o dell’insufficienza di quelli percepiti in misura inferiore al limite massimo stabilito dalla legge, senza che assuma rilevanza che lo stato […]

Alle Sezioni Unite la questione del rilievo dei fatti anteriori per l’assegno di scioglimento dell’unione civile (Cass. Civ., Sez. I, ord. 27 gennaio 2023, n. 2507)

La Prima Sezione Civile della Cassazione trasmette gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite per la soluzione del quesito: se, ai fini del riconoscimento dell’assegno di cui all’art. 5, comma 6, L. n. 898/1970, nel caso di unione civile – conclusa ai sensi dell’art. 1, comma 25 L. n. 76/2016 – […]

Le Sezioni Unite sul principio “chi inquina paga” (Cass. Civ., Sez. Unite, sent. 1 febbraio 2023, n. 3077)

In tema di responsabilità ambientale, a carico del proprietario/gestore del sito inquinato che non abbia direttamente causato l’inquinamento, non può essere imposto l’obbligo di eseguire le misure di messa in sicurezza di emergenza e di bonifica, in quanto gli effetti in capo al proprietario incolpevole sono limitati a quanto previsto dall’art. 253 Codice dell’ambiente, in […]

Il permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero convivente richiede il solo accertamento dell’effettività della convivenza (Cass. Civ., Sez. I, sent. 2 febbraio 2023, n. 3279)

In tema di domanda di permesso di soggiorno per motivi familiari del cittadino straniero convivente con parenti entro il secondo grado o con coniuge di nazionalità italiana ai sensi del combinato disposto del D.Lgs. n. 286 del 1988, art. 19, comma 2, lett. c) e D.P.R. n. 394 del 1999, art. 28, comma 1, lett. […]

La Cassazione sull’adottabilità del minore per assoluta inconsapevolezza del ruolo genitoriale (Cass. Civ., Sez. I, ord. 10 febbraio 2023, n. 4197)

È adottabile il minore al cospetto di un atteggiamento riottoso della madre a rendersi partecipe di un proficuo percorso di maturazione e di recupero della propria capacità di essere genitore e della sua incapacità di comprensione del disvalore implicito nell’episodio dell’affidamento dei figli alla custodia di una persona psichiatricamente fragile, reagendo alle iniziative dispiegate in […]

Licenziamento illegittimo per il lavoratore che risponde male al proprio datore (Cass. Civ., Sez. Lav., ord. 16 febbraio 2023, n. 4831)

Niente licenziamento per il lavoratore che si sottrae, per ragioni connesse al suo stato di salute, al compito affidatogli e che accompagna questa palese ribellione con un linguaggio scurrile. In questo caso il lavoratore si è reso colpevole di una insubordinazione non grave, cioè non così forte da giustificare l’allontanamento deciso dall’azienda, anche in considerazione […]

Esclusione dell’assegno divorzile per le spese voluttuarie dell’ex coniuge (Cass. Civ., Sez. I, ord. 18 gennaio 2023, n. 1482)

In tema di assegno divorzile, la natura perequativo-compensativa, che discende direttamente dalla declinazione del principio costituzionale di solidarietà, conduce al riconoscimento di un contributo volto a consentire al coniuge richiedente non il conseguimento dell’autosufficienza economica sulla base di un parametro astratto, bensì il raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella […]