In tema di nesso causale tra la somministrazione vaccinale e il verificarsi del danno alla salute: l’utilizzo del criterio del “più probabile che non”(Cassazione Civile, Sez. Lav., ord. 25 settembre 2023, n. 27274)

In tema di nesso causale applicato all’indennizzo di previsto dalla l. n. 210/92, la sussistenza delnesso causale tra la somministrazione vaccinale e il verificarsi del danno alla salute deve esserevalutata secondo un criterio di ragionevole probabilità scientifica ispirato al principio del “piùprobabile che non”, non esclusivamente secondo un criterio di determinazione quantitativo-statistica delle frequenze di […]

Danno da violazione del diritto all’immagine del minore e onere della prova (Cass. Civ., Sez. III, ord. 24 agosto 2023, n. 25222)

In tema di lesione del diritto alla riservatezza, la pubblicazione dell’immagine altrui è legittima seritrae scene di manifestazioni pubbliche (o anche private ma di rilevanza sociale) o altre iniziativecollettive non pregiudizievoli, in cui, tuttavia, l’eventuale immagine possa considerarsi del tuttocasuale ed in nessun caso mirata a polarizzare l’attenzione sull’identità del medesimo e sulla suariconoscibilità. Ove, […]

Maternità surrogata e revoca dell’assenso all’adozione da parte del genitore biologico (Cass. Civ., Sez. I, ord. 29 agosto 2023, n. 25436)

In tema di adozione in casi particolari, disciplinata dall’art. 44, comma 1, lett. d) della l. n. 184 del1983, l’effetto ostativo del dissenso del genitore biologico all’adozione da parte del genitore socialedeve essere valutato esclusivamente sotto il profilo della conformità all’interesse del minore, sicchéil genitore biologico può validamente negare l’assenso all’adozione del “partner” solo nell’ipotesi […]

Danno da infezione trasfusionale: onere della prova sulla struttura sanitaria (Cass. Civ., Sez. III, ord. 7 settembre 2023, n. 26091)

In tema di danno da infezione trasfusionale, è onere della struttura sanitaria dimostrare che, almomento della trasfusione, il paziente fosse già affetto dall’infezione di cui domanda il risarcimento,nonché allegare e dimostrare di avere rispettato, in concreto, le norme giuridiche, le leges artis e iprotocolli che presiedono alle attività di acquisizione e perfusione del plasma.

Autodeterminazione del testatore e prova dell’utilizzo di dolo nei suoi confronti (Cass. Civ., Sez. II, sent. 31 agosto 2023, n. 25521)

Il rispetto assoluto della volontà del testatore impone che, al fine di poter affermare che unadisposizione testamentaria sia affetta da dolo, non è sufficiente dimostrare una qualsiasi influenzadi ordine psicologico esercitata sul testatore, se del caso mediante blandizie, richieste, suggerimentio sollecitazioni; occorre, invece, la prova dell’avvenuto impiego di veri e propri mezzi fraudolentiidonei a trarre […]

Ricorso alle presunzioni per il danno morale: proporzionalità a entità e tipo di lesioni (Cass. Civ., Sez. III, ord. 20 luglio 2023, n. 21630)

Il ricorso alle presunzioni per accertare in concreto e non in astratto la ricorrenza del danno moraleè direttamente proporzionale alla entità ed al tipo di lesioni, attesa la ragionevole e intuibile idoneitàdi fatti lesivi di significativa ed elevata gravità a provocare forme di sconvolgimento o di debordantedevastazione della vita psicologica individuale (ragionevolmente tali da legittimare […]

Utilizzo del cognome dell’altro coniuge da parte del divorziato solo per un interesse meritevole (Cass. Civ., Sez. I, ord. 8 agosto 2023, n. 24111)

La perdita del diritto all’utilizzazione del cognome del marito è una conseguenza della perdita dellostatus, e cioè del divorzio, non essendovi più una relazione matrimoniale da manifestare all’esterno,salvo che in via eccezionale la donna venga autorizzata a portare il cognome del marito, solo ovepersista un interesse meritevole di tutela.

Ascolto del minore: no se le esigenze del minore lo sconsigliano (Cass. Civ., Sez. I, ord. 14 agosto 2023, n. 24626)

Il giudice ha l’obbligo di sentire i minori in tutti i procedimenti che li concernono, al fine diraccoglierne le opinioni, le esigenze e la volontà, ma sempre che egli, motivando adeguatamente alriguardo, non argomenti circa la non corrispondenza dell’ascolto alle esigenze del minore stesso lequali, invece, quell’ascolto sconsiglino. Ove l’ascolto sia ritenuto dal giudice del […]