La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di sanzioni irrogate per la violazione degli obblighi in materia di diritto del lavoro (CGUE, Sez. VI, Sentenza 12 settembre 2019, C-64/18, C-140/18, C-146/18 e C-148/

L’articolo 56 TFUE deve essere interpretato nel senso che osta a una normativa nazionale, come quella di cui al procedimento principale, che prevede, in caso di inosservanza di obblighi in materia di diritto del lavoro relativi al conseguimento di autorizzazioni amministrative e alla conservazione della documentazione salariale, l’irrogazione di ammende: – che non possono essere […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di tutela ai sensi del diritto d’autore (CGUE, Sez. III, Sentenza 12 settembre 2019, C-683/17)

L’articolo 2, lettera a), della direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione va interpretato nel senso che osta al conferimento, da parte di una normativa nazionale, di tutela ai sensi del diritto d’autore a modelli come […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di nozione di handicap, di licenziamento per ragioni oggettive di un lavoratore disabile e di discriminazione indiretta fondata sulla disabilità (CGUE, Sez. I, Sentenza 11 settembre 2019, C-397/18)

La direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, deve essere interpretata nel senso che lo stato di salute di un lavoratore riconosciuto come particolarmente sensibile ai rischi professionali, ai sensi del diritto nazionale, che non […]

In vista della riforma del sistema di tutela minorile (Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Segnalazione n. 1765/2019, del 29 luglio 2019)

L’AGIA ha reso pubblica una nota relativa alla riforma del sistema di tutela minorile con interessanti indicazioni relative alla disciplina del procedimento in materia di responsabilità genitoriale secondo i principi del giusto processo. Tra l’altro, l’Autorità chiede di “differenziare i soggetti cui sono demandati compiti valutativi, esecutivi e di controllo dei provvedimenti giudiziali da quelli […]

Le attività sottoposte al regime della S.C.I.A. non sono esenti da controlli antimafia e la stessa segnalazione certificata può essere revocata in caso di informazione antimafia (Consiglio di Stato, sez. III, sent. 02 settembre 2019, n. 6057)

Secondo i giudici di Palazzo Spada, le attività soggette a s.c.i.a. non sono esenti dai controlli antimafia e il Comune ben può e anzi deve verificare che l’autocertificazione dell’interessato sia veridica e richiedere al Prefetto di emettere una comunicazione antimafia liberatoria o revocare la s.c.i.a. in presenza di una informazione antimafia comunque comunicatagli o acquisita […]

Esercizio arbitrario delle proprie ragioni e legittima difesa (Cass. pen., sez. VI, 16 maggio 2019 – 02 settembre 2019, n. 36826)

Deve essere confermata la condanna dell’imputato che demolisce un muro sul fondo del vicino di cui ne lamenta l’arrecato pregiudizio sulla sua proprietà, in quanto l’arbitrarietà prevista dall’art. 392 c.p. può escludersi solo quando ricorra la difesa ‘in continenti’ del possesso ovvero la sua auto -reintegrazione nell’immediatezza di uno spoglio violento da parte di altri.

La Corte di Cassazione sulla natura giuridica della demolizione del manufatto abusivo (Cass. pen., sez. III, 08 marzo 2019 – 11 luglio 2019, n. 30551)

La demolizione del manufatto abusivo, anche se disposta dal giudice penale ai sensi dell’art. 31, comma 9, d.P.R. n. 380/2001 qualora non sia stata altrimenti eseguita, ha natura di sanzione amministrativa che assolve ad un’autonoma funzione ripristinatoria del bene giuridico leso, configura un obbligo di fare, imposto per ragioni di tutela del territorio, non ha […]

Il T.A.R. Lazio sulla natura degli atti organizzativi delle aziende del servizio sanitario nazionale – difetto di giurisdizione del G.A. . (T.A.R. Lazio, sez. III – quater, sent. 5 giugno 2019, n. 7214)

L’organizzazione ed il funzionamento delle aziende del servizio sanitario nazionale non possono essere sindacate dal giudice amministrativo, in quanto le stesse non sono disciplinate con provvedimenti aventi natura pubblicistica, ma con atti aziendali di diritto privato. Ed infatti, gli atti di macro-organizzazione delle aziende sanitarie sono adottati con atti che il legislatore ha inteso qualificare […]

Il T.A.R. Lazio sul diniego della richiesta di cittadinanza per carenza del requisito reddituale. (T.A.R. Lazio, sez. I – ter, sent. 06 settembre 2019, n. 10791)

E’ illegittimo il provvedimento di rigetto della domanda volta ad ottenere la cittadinanza italiana, nella parte in cui l’Amministrazione competente, in fase istruttoria, non abbia tenuto conto – nonostante la presenza nel nucleo familiare della richiedente di quattro figli – della presenza del coniuge che, in quanto percettore di una rendita mensile Inail, pari a […]